ArteDemetra

Giambattista Tiepolo

Decollazione di san Giovanni

L’affresco fu realizzato dal Tiepolo per decorare la parete d’ingresso della cappella Colleoni in Città Alta a Bergamo.

L’episodio raffigura il momento del martirio di san Giovanni Battista, a coronamento della serie di tre lunette che narrano gli episodi salienti della vita del santo – la Predica e il Battesimo di Cristo.

La scena è ambientata in carcere. All’interno della composizione le figure sono disposte secondo uno schema piramidale: al vertice troviamo la figura del carnefice che impugna la spada insanguinata mentre innalza, sorreggendolo per i capelli, il capo mozzato del Battista. Lo osservano ai lati: a sinistra, un’anziana donna sbalordita mentre regge il vassoio d’argento, a destra, l’impassibile Salomè – o Erodiade – che indica al boia il vassoio sul quale verrà posato il capo. La scena è teatrale e impressionante per il crudo realismo col quale è stato raffigurato il sangue del santo mentre sembra colare lungo i gradini in primo piano. Lo stesso martirio avvenne per sant’Alessandro, patrono di Bergamo.

Testi delle opere curati da: dott. Elena Zilio – storica dell’arte e guida